Indice

Seibstock 1890 – Una storia di famiglia

Il giardiniere di Sissi 

Delikatessen Seibstock

Manifattura Seibstock

La Val Martello

Sostenibilità dalla A alla Z

Assortimento

Quando un altoatesino sente il nome Seibstock, molto probabilmente ha già l’acquolina in bocca. Il nome Seibstock è sinonimo di buon gusto e piacere a tavola già dal 1890. Nei suoi 130 anni di esperienza, l’azienda si è riscoperta e rinnovata numerose volte, ma l’attuale amministratore delegato Peter Seibstock è rimasto sempre fedele alle sue origini. Oggi come allora, il nome Seibstock si traduce in qualità di prima classe.

Seibstock 1890 – Una storia di famiglia 

Il giardiniere di Sissi

“Creare la migliore marmellata del mondo.” Questo obiettivo veniva perseguito già nel lontano 1890 da un avo di Peter Seibstock che per caso ebbe l’onore di lavorare come giardiniere di corte dell’imperatrice Sissi. Infatti, curava per conto dell’imperatore i giardini del Castello Trauttmansdorff, situato nei pressi di Merano. L’imperatrice Sissi gli consentì di utilizzare liberamente la frutta avanzata dopo il raccolto e ciò accese subito la passione e lo spirito imprenditoriale che scorre nelle vene dei Seibstock. I primi vasetti di marmellata non tardarono ad arrivare e ben presto fu inaugurato il primo stand sotto i pergolati meranesi.

Delicatessen Seibstock

Fin da subito, le conserve del giardiniere di corte riscossero un così grande successo che ben presto il modesto stand sotto il pergolato si trasformò in un negozio di gastronomia, il famoso “Delikatessen Seibstock”, al quale poco tempo dopo seguì un altro negozio a Bolzano. “Delicatessen Seibstock” è stato per decenni il punto di riferimento di buongustai e appassionati della buona cucina a Merano e Bolzano. Che si trattasse di caviale della Russia, del prosciutto iberico della Spagna o di spezie esotiche da tutto il mondo, Seibstock esaudiva ogni desiderio e soddisfaceva ogni peccato di gola.

Manifattura Seibstock

È nel 2010 che Seibstock diventa la manifattura che conosciamo noi oggi. Peter Seibstock decise di tornare alle origini dell’azienda a conduzione familiare, di concentrarsi sui valori chiave della regionalità e della vicinanza alle materie prime e agli agricoltori, trasformando così l’azienda in un’autentica manifattura nel cuore della Val Martello. Lavoro artigianale e attenzione per i dettagli sono di grande importanza e ogni fase di lavoro viene eseguita con la massima cura. Dove c’è scritto Seibstock, c’è Seibstock per davvero, in tutti i sensi.  

La Val Martello

Qual buon vento porta un‘azienda dal cuore della città in una valle laterale della Val Venosta? La natura incontaminata e la qualità inimitabile delle materie prime che nascono proprio qui. La Val Martello fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio e qui non si parla solo di natura autentica, bensì è proprio ufficialmente riconosciuta. La Val Martello è conosciuta in particolar modo per le sue fragole; con la sua altitudine media di 1.200 m s.l.m. rappresenta l’area di coltivazione delle fragole più alta d’Europa.

Tuttavia, nella Val Martello non si trovano solo le fragole, bensì anche numerose altre bacche e varietà di frutta. Ciò si deve alle particolari condizioni climatiche nella valle: l’intera Val Martello è esposta a sud-ovest e gode pertanto di un clima mite e secco con forti escursioni termiche nonostante l’alta quota. La frutta matura più lentamente e pertanto zucchero e aromi sono più intensi.

Sostenibilità dalla A alla Z

La sostenibilità è compresa e vissuta a pieno da Peter Seibstock. Non solo la Val Martello in sé, anche le persone che la vivono e la rendono così come è stanno particolarmente a cuore a Peter. Per lui è fondamentale avere un buon rapporto con i fornitori di frutta e i numerosi altri partner. Ricorre spesso alla frutta non venduta dei contadini della Val Martello, ma insiste sempre per pagarla a prezzo pieno. “Se qualcosa non viene venduto, non significa che ha meno valore”, sottolinea convinto Peter. Pagando gli agricoltori in modo equo, spera che la produzione di frutta continui ad essere un’interessante fonte lucrativa anche nelle zone montuose, preservando così anche l’ecosistema. 

Assortimento

La Manifattura Seibstock è divenuta nel corso degli anni un luminare nell’ambito delle composte di frutta. Le confetture naturali vengono prodotte esclusivamente con i migliori ingredienti e lavorate delicatamente. La gamma di prodotti spazia dagli intramontabili classici come le composte ai frutti di bosco e ai ribes fino alle creazioni stagionali come la composta con vin brûlé “Magia d’inverno”.

Inizialmente Peter preparava le composte di frutta prevalentemente per gli alberghi. Per lui era fondamentale evitare in più possibile lo spreco di cibo e ha riconosciuto un punto debole nel design dei vasetti di marmellata disponibili sul mercato che hanno un’apertura stretta. Infatti, questi vengono gettati prima del dovuto perché, a causa dell’apertura stretta, non è facile togliere con il cucchiaino anche i residui di marmellata. La soluzione? Un vasetto più piatto e più largo che può essere pulito… a cucchiaiate! Così è nato il vetro sagomato che caratterizza l’intera linea della Val Martello, nonché pratico marchio di fabbrica firmato Seibstock.

La linea Seibstock è la punta di diamante dell’assortimento. Il vetro stretto e l'elegante etichetta costituiscono un bel contrasto visivo. Tutte le composte alla frutta di questa linea contengono più del 70% di frutta e spiccano così per il loro aroma ancora più intenso e naturale. Ideale da spalmare a colazione su una fetta di pane, per rifinire un dolce come il rotolo o le crostate ma anche come accompagnamento ad un tagliere di formaggi.

Si sa che i dolci sono il pezzo forte di Peter, ma anche con le conserve salate fa sempre una bella figura. Oltre alle composte di frutta, nella Manifattura della Val Martello nascono deliziosi sughi di pomodoro  e ragù per raffinati piatti di pasta o minestre. E quando da Seibstock il dolce incontra il salato, nasce la Mostarda al peperoncino, che con il suo gusto complesso e seducente di piccantezza avvincente e dolcezza fruttata fa nel piatto fuoco e fiamme!